Le note esplicative spiegano quali prodotti o servizi rientrano o meno nei titoli delle classi e sono da considerarsi parte integrante della classificazione.


Osservazioni generali

Le indicazioni di prodotti o servizi che figurano nei titoli delle classi sono indicazioni generali relative ai campi cui, in linea di principio, i prodotti o servizi appartengono. Pertanto si dovrebbe consultare l'elenco alfabetico per verificare l'esatta classificazione di ciascun prodotto o servizio.

Osservazioni sui prodotti:

Se un prodotto non può essere classificato mediante l'elenco delle classi, le note esplicative e l'elenco alfabetico, vanno applicati i criteri specificati di seguito.

  1. In linea di principio un prodotto finito è classificato in base alla sua funzione o finalità. Qualora la funzione o finalità di un prodotto finito non sia menzionata nel titolo di alcuna classe, tale prodotto è classificato per analogia con altri prodotti finiti comparabili indicati nell'elenco alfabetico. Ove non se ne trovi alcuno, si applicano altri criteri sussidiari, come quello del materiale da cui è composto il prodotto o quello delle sue modalità di funzionamento.
  2. Un prodotto finito che è un oggetto composito polivalente (ad esempio apparecchi radio con orologi incorporati) può essere classificato in tutte le classi corrispondenti a una qualsiasi delle sue funzioni o finalità. Tuttavia, se un bene ha una funzione primaria, deve essere classificato in questa classe. Se tali funzioni o scopi non sono menzionati in nessuna voce della classe, devono essere applicati altri criteri, indicati al punto (a).
  3. Le materie prime, grezze o semilavorate, sono classificate, in linea di principio, in base al materiale da cui sono composte.
  4. I prodotti destinati a far parte di un altro prodotto sono classificati, in linea di principio, nella stessa classe di quest'ultimo solamente nel caso in cui i prodotti dello stesso tipo non possano normalmente essere usati per un'altra finalità. In tutti gli altri casi si applica il criterio indicato al punto "a".
  5. Quando un prodotto, finito o meno, che deve essere classificato in base al materiale da cui è composto è costituito da materiali diversi, la classificazione viene effettuata, in linea di principio, in base al materiale predominante.
  6. Le custodie adattate al prodotto che sono destinate a contenere sono classificate, in linea di principio, nella stessa classe del prodotto.

Osservazioni sui servizi:

Se un servizio non può essere classificato mediante l'elenco delle classi, le note esplicative e l'elenco alfabetico, vanno applicati i criteri specificati di seguito.

  1. In linea di principio i servizi sono classificati in base ai settori di attività specificati nei titoli delle classi di servizi e nelle loro note esplicative o, in assenza di specificazioni, per analogia con altri servizi comparabili indicati nell'elenco alfabetico.
  2. I servizi di noleggio sono classificati, in linea di principio, nelle stesse classi dei servizi forniti mediante gli oggetti noleggiati (ad esempio, il noleggio di telefoni, rientrante nella Cl. 38). I servizi di locazione sono analoghi ai servizi di noleggio e dovrebbero pertanto essere classificati allo stesso modo. Nondimeno, i servizi di leasing sono classificati nella Cl. 36 in quanto servizi finanziari.
  3. I servizi di consulenza e informazione sono classificati, in linea di principio, nelle stesse classi dei servizi che sono oggetto di consulenza o informazione, ad esempio servizi di consulenza in materia di trasporto (classe 39), consulenza per la gestione degli affari (classe 35), consulenza in materia finanziaria (classe 36), consulenza in materia di estetica (classe 44). La trasmissione mediante mezzi elettronici (ad esempio, telefono o computer) della consulenza o informazione non influisce sulla classificazione di tali servizi.
  4. Il mezzo con cui viene reso un servizio non ha, in linea di massima, alcun impatto sulla loro classificazione. Ad esempio, la consulenza finanziaria è classificata nella Cl. 36 sia se i servizi sono resi di persona che per telefono, online o in un ambiente virtuale. Tuttavia, questo principio non si applica se lo scopo o il risultato di un servizio cambia a causa del mezzo o del luogo in cui viene prestato come nel caso, in particolare, di alcuni servizi resi in un ambiente virtuale. I servizi di trasporto appartenenti alla Cl. 39 comportano lo spostamento di beni o persone da un luogo fisico a un altro ma, in un ambiente virtuale, questi servizi non hanno lo stesso scopo o risultato e, al fine di essere classificati adeguatamente, devono essere chiariti, come ad esempio: servizi di viaggio simulato forniti in ambienti virtuali a scopo di intrattenimento (Cl. 41).
  5. I servizi resi nel quadro del franchising sono classificati, in linea di principio, nella stessa classe dei servizi specifici forniti dall'affiliante (ad esempio, consulenza aziendale in materia di franchising (Cl. 35), servizi finanziari inerenti il franchising (Cl. 36), servizi legali in tema di franchising (Cl. 45)).